E così ieri ho fatto la traslucenza.
Devo dire di essermi emozionata quando il dottor C. ha girato il
monitor dell’ecografo verso di me, ha attivato il volume e ho sentito per la seconda volta il galoppare del
suo cuoricino.
Ma soprattutto mi sono emozionata quando mi ha fatto vedere il suo primo profilo (che ho intuito), le
manine e i piedini: che non ho visto, vabbè, ma sapere che ci sono
già è stato bello (anche se mi è venuto il dubbio di essere davvero solo al
terzo mese). Così come – e di questo, invece mi sono accorta bene – è stato
divertentissimo vederlo saltare su e giù: cosa che un po’ mi ha spaventata,
perché se già adesso è così agitato figuriamoci tra qualche mese. E sentirmi
emozionata nel vederlo/a è stato super, soprattutto perché se con la Princi era
tutto nuovo e quindi tutto sorprendente e commovente, ora lo è ancora, ma un po’
meno: e questo nonostante la felicità del nuovo arrivo, di fronte alla quale –purtroppo-
qualcuno ci ha chiesto se fosse
voluto o “capitato”.
Domanda un po’ infelice, dal mio punto
di vista.
Comunque per il
resto la visita è stata senza infamia e senza lode: il dottor C., molto
professionale, mi ha spiegato nuovamente il funzionamento della traslucenza, le
differenze con l’amniocentesi (su cui mediterò), mi ha chiesto per due volte
dati tipo se fosse la prima gravidanza, se fumassi, quanto peso (ahia!): perché
all’inizio della visita l’ha riportato sul computer, alla fine della stessa l’ha
dovuto scrivere a mano. Però ha
imbroccato al primo colpo il mio nome e cognome quando li ha dovuti digitare
sull’ecografo: e quindi non posso pretendere di più.
Poi l’infermiera
mi ha dato l’appuntamento per la morfologica (il 1 ottobre alle 9: meno
male che la Princi si sveglia all’alba!) e dopo ho telefonato per avere un
appuntamento per una visita, non privata, ora da farsi in consultorio: lunedì 12 agosto alle 13. Orario ideale per la
metà di agosto, ma perfetto perché ci sarà anche Lui che dalla prossima
settimana è in ferie.
Insomma: ieri mi sono resa conto
che l’avventura è davvero cominciata. Ora il tempo
sarà scandito in base a visite, ecografie, corsi preparto. Mi piacerebbe poterci far
entrare anche la palestra
e la piscina
ma ora tutto è più complicato: devo sempre considerare di avere un’appendice
di 80 cm che non può accompagnarmi ovunque ma che non posso neanche
lasciare ogni giorno e tutto il giorno con le nonne, indipendentemente dalla
loro disponibilità e dal mio desiderio di ritagliarmi dei momenti per il/la
Pulci.
Perché, a dire
il vero, sto anche pensando che questi mesi
saranno gli ultimi in cui la Princi ci avrà in esclusiva: e quindi cerco di
coccolarmela quanto più posso. Lei forse qualcosa ha intuito: perché stamattina, quando
doveva rimanere con la nonna-suocera, mi si è gettata al collo per abbracciarmi
e riempirmi di baci.
Nessun commento:
Posta un commento